I PRINCIPI DEL SERVIZIO

La centralità dell’alunno/a con disabilità.
Il coinvolgimento della famiglia nelle scelte che riguardano il minore.
La qualità, l’uniformità e la continuità del Servizio in favore degli alunni/e con disabilità nel rispetto del principio di uguaglianza e pari opportunità.
Il principio di “personalizzazione” dell’intervento sulle esigenze
specifiche dell’alunno/a.
La Cooperativa Idea Prisma 82 pone come approccio di lavoro il coinvolgimento di tutti gli attori coinvolti e delle diverse realtà, come elemento imprescindibile ai fini dell’efficacia dell’intervento.

FINALITÀ

Supporto all’attività didattico-educativa interna e all’inclusione in aula e/o nel gruppo classe, prevenendo situazioni di isolamento.
Supporto nelle attività finalizzate allo sviluppo dell’autonomia personale e al potenziamento delle abilità residue e socializzanti.
Favorire la mediazione nelle comunicazioni verbali e non verbali.
Contribuire al raggiungimento di un equilibrato rapporto con l’ambiente.
Vigilanza, accompagnamento e assistenza.
Facilitare l’inserimento sul piano sociale durante gli accompagnamenti ai servizi educativo – scolastici promossi e realizzati dalla scuola per lo svolgimento di attività ludiche laboratoriali, culturali e sportive previste dal Piano educativo individuale (PEI).
Favorire l’autonomia riguardante la conquista dello spazio circostante (esplorazione dell’ambiente, prime escursioni nel mondo esterno) anche attraverso la cura dei rapporti di rete con le strutture ricreative, culturali anche extra-curriculari, scolastiche e della comunità territoriale.

DESTINATARI

Il servizio è destinato agli alunni/e con disabilità certificata o in via di certificazione, ai sensi dell’art. 3 della legge 104/92, frequentanti le Scuole dell’Infanzia, le scuole Primarie e Secondarie di 1° grado presenti nel territorio di Roma, in possesso dei seguenti documenti:
CIS – Certificato di Integrazione Scolastica rilasciato dal TSMREE della ASL di competenza
Verbale di “accertamento dell’handicap” come definito dall’art.3 della legge n.104/1992

MODALITÀ DI ACCESSO

La domanda, con i relativi allegati, va presentata al Municipio: per le scuole dell’infanzia al Dirigente scolastico: per le scuole Primarie (elementari) e Secondarie di 1° grado (medie)
Sulla base del Profilo di funzionamento rilasciato dal TSMREE della ASL di competenza, gli uffici competenti del Municipio definiscono:
il Progetto individuale, su richiesta dei genitori e con il loro coinvolgimento
Il numero di ore assegnato ai singoli alunni
La famiglia sceglie uno degli Organismi accreditati
L’Organismo affidatario sceglie l’operatore sulla base del profilo professionale più adatto all’alunno.
La scuola redige il PEI – Piano Educativo Individuale sulla base del Progetto individuale e del confronto con la famiglia, gli operatori OEPAC dell’alunno, il servizio TMSREE della ASL.
Il Piano delle ore assegnate e il Profilo di funzionamento vengono consegnati alla scuola, alla famiglia e all’Organismo affidatario del servizio scelto dalla famiglia.

TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI EROGATI

All’interno della scuola: aula, laboratori, mensa, palestra
All’esterno della scuola: gite di istruzione giornaliere, campi scuola, viaggi d’istruzione DAD (didattica a distanza), DDI (didattica digitale integrata), didattica presso i luoghi di degenza e a domicilio, sulla base delle esigenze dell’alunno.
In accordo con il Municipio, il recupero di ore non erogate può essere effettuato anche nei periodi di chiusura della scuola, come ad esempio presso centri educativi estivi o invernali